L'Associazione
L’Associazione Motoclub Ride To Life nasce con lo scopo di aiutare ragazzi con disabilità fisica a tornare in moto, anche dopo aver subito un grave incidente e nello stesso tempo cercando di far avvicinare a questo mondo più persone possibili.
Il presidente è Tiziano Pellini, nel maggio 2012 a seguito di un incidente stradale lotta tra la vita e la morte per qualche settimana, si riprende e dopo vari mesi di ospedale e molteplici operazioni, si ritrova disabile al 100%. Da sempre appassionato di moto, vorrebbe tornare a cavalcarne una, ma i problemi fisici e il timore non gli permettono di coronare il suo sogno. Per questo decide di non mollare di coltivare il suo sogno condividendo la stessa passione con altri ragazzi disabili.
Tutto accade il 05 febbraio 2017, dove un pranzo tra amici innesta un’idea per certi versi un po’ pazza. Quel giorno viene fondato il Motoclub Ride to Life, grazie all’esperienza e intraprendenza di Michele Pellini, da qualche anno nel settore, alla determinazione di Ivan Albieri, all’esperienza in ambito amministrativo di Valentina Bignotti, e all’appoggio di Sonia Gagliardi e Cristina Lambri, inizia questo progetto “Ride to Life”, che per noi sarà come un lungo e bellissimo viaggio da fare insieme a persone speciali.
La nostra Mission
Desideriamo condividere un percorso di vita, passione e amicizia con l’obiettivo di promuovere l’integrazione, la beneficenza, ma soprattutto l’inclusione attraverso lo sport motociclistico.
Le finalità dell’Associazione Motoclub Ride To Life sono concentrate nelle attività in pista, offrendo:
- Assistenza in pista;
- Trasporto moto;
- Allestimento moto per qualsiasi tipo di disabilità;
- Giornate di moto terapia in collaborazione con associazioni per disabili e ospedali pediatrici oncologici;
- Formazione nelle scuole elementari e medie su sicurezza stradale e disabilità;
- Corsi moto e pit bike in pista grazie alla collaborazione del nostro socio onorario Roberto Rolfo e la Scuola rr44;
- Attività di commissario in pista;
Ogni anno l’Associazione si rinnova attraverso, strutture, attività e partnership:
Nel 2019 nasce una collaborazione importante con Cremona Circuit per l’inserimento di circa 50 commissari di pista;
Dal 2019 collaboriamo con la scuola RR44 di Roby Rolfo per corsi moto e pit bike;
Nel 2019 nasce una collaborazione con il Club Yamaha Rd Series, permettendo ai 3 ragazzi disabili di partecipare a due round del trofeo “Supertrophy Rd”, svolti nei circuiti Tazio Nuvolari di Cervesina e Riccardo Paletti di Varano de Melegari
Nel 2020 viene siglato un accordo con Motoxpricambi per la fornitura di carene e grafiche del Team;
Dal 2021 Roby Rolfo, vicecampione del mondo del Motomondiale classe 250 nel 2003, campione del mondo Endurance categoria Stock anno 2019 e 2020 diventa socio onorario del motoclub.
Il Motoclub Ride to Life oggi è affiliato alla “Federazione Motociclistica Italiana” ed a “MotoAsi” e vanta al suo interno 110 tesserati tra cui 50 commissari di pista. Dal 2021 i ragazzi con una grave disabilità quale la paraplegia saranno 6 e torneranno in pista realizzando il sogno, continuando a guidare verso la vita e questo perché:
“I LIMITI ESISTONO SOLO NELL’ANIMA DI CHI È A CORTO DI SOGNI”
Philippe Petit.
I Fondatori
I cuori pulsanti
Tiziano Pellini
classe 1957: rimasto disabile dopo un incidente stradale in sella al suo scooter. La sua nomina a presidente vuole rappresentare un piccolo segnale di speranza. Perché la vita non finisce dopo un incidente stradale e una disabilità. La vita continua, in modo diverso, eroico, molto spesso in modo migliore di quello che ci si possa aspettare. Mai arrendersi e mai smettere di sognare. Dice: “Voglio pensare che qualcuno lassù abbia voluto darmi una seconda chance, una possibilità di poter far del bene anche ad altre persone”
Sonia Gagliardi
classe 1969: la sua storia è un po' diversa dalle altre…. Entra per caso nel mondo dei motori, iniziando la sua avventura come Marshall, piano piano le moto, il profumo di benzina, di gomma e il sound dei motori diventano la sua passione fino a non riuscire più a farne a meno. Oggi è responsabile dei commissari in pista al Cremona Circuit. Il suo motto: “Casco ben allacciato, paraschiena sempre e Gasssss”.
Valentina Bignotti
classe 1991: Sin da piccola frequenta i circuiti del nord Italia grazie al papà Fausto grande appassionato di Kart e di tutto il motorsport in generale. Purtroppo, la prematura scomparsa del padre lascia un enorme vuoto e come eredità una gran passione per i motori, per la velocità e per i circuiti che oggi contraddistingue la figlia. La voglia e la perseveranza di Valentina la portano ad essere sempre presente a tutte le attività, partecipando ad ogni evento dell’associazione. Dice: “Riuscire a regalare un sorriso ad una persona in difficoltà è una cosa fantastica, riuscire a realizzare il sogno di una persona è vita. Noi ci stiamo provando, forse l’abbiamo già fatto e sicuramente continueremo a farlo”.
Ivan Albieri
classe 1971: da sempre appassionato di motori e soprattutto di moto, a 16 anni la prima moto e ben presto una semplice passione diventa una filosofia di vita. Il suo sogno nel cassetto è sempre stato quello di far parte del mondo dei motori non solo come utente, ma di riuscire a ricoprire un ruolo importante ed infatti nel 2017, con l’avvio del Motoclub e la nomina nel direttivo, il sogno diventa realtà. Oggi, oltre ad essere motociclista, assiste, consiglia e aiuta chi è meno fortunato perché disabile, alla realizzazione dei propri sogni, riportandoli in sella. Dice: “Grazie a questo ruolo ho avuto la possibilità di conoscere persone e situazioni che mi hanno aiutato a crescere. La Felicità di questi ragazzi è diventata la mia e guardandoli arrivare ai box dopo un giro di pista, con gli occhi lucidi di gioia, mi ha fatto capire quanto sono stato fortunato”.
Cristina Lambri
classe 1968: Laureata in Scienze Motorie e Sportive è da sempre appassionata di sport e grazie al marito Ivan si avvicina anche al mondo delle moto. Dal 2017 nel direttivo del Motoclub ha riscoperto la bellezza nell’aiutare ragazzi con disabilità realizzando il loro sogno di tornare in moto Dice: “Per me una realtà sconosciuta, sono entrata in punta di piedi nel 2017 e ad oggi mi ritrovo soddisfatta per aver intrapreso questa avventura piacevolmente sorprendente e appagante”.
Pellini Michele
classe 79: appassionato sin da piccolo per le moto, della velocità e della saponetta che accarezza l’asfalto. I suoi obiettivi sono quelli di poter veder crescere il Motoclub per gli scopi per cui è stato fondato ed infatti grazie alla sua determinazione e lungimiranza, Ride To Life inizia a crescere in modo esponenziale, grazie a numerose partnership, accordi, soci e tesseramenti di Campioni Motociclistici. Ma per lui la sfida inizia a Novembre 2015, quando incontra Maurizio e Davide ad un corso in pista al Cremona Circuit. Da quel momento scatta una scintilla e la voglia di restituire a quei ragazzi il sogno e la passione, diventa un obiettivo da raggiungere e da condividere insieme a loro. L’esperienza e la determinazione che lo contraddistinguono portano alle prime soddisfazioni, portando ad oggi 6 ragazzi disabili in pista. Dice: “Per me è qualcosa di indescrivibile, risulta difficile far capire o spiegare cosa si possa provare nel vedere realizzato un sogno di una persona. Specialmente se a questa, la vita e il destino hanno tolto tanto. Vedere la felicità negli occhi dei ragazzi, ripaga ogni sforzo, ogni sacrificio e in quei momenti capisci che hai fatto davvero qualcosa di importante, di bello. Un sogno che si realizza anche per me”.